Lumpy skin disease in Grecia: aggiornamenti

Il 21 Agosto le Autorità sanitarie greche hanno notificato all’OIE per la prima volta 2 focolai di dermatite nodulare contagiosa (lumpy skin disease - LSD). I focolai sono stati confermati il 20 agosto in allevamenti bovini localizzati a Evros, nella regione della Macedonia Orientale e Tracia che confina con la Turchia. Nonostante le immediate misure di controllo intraprese dalle autorità sanitarie greche, dal 21 agosto la malattia si è diffusa verso ovest nel territorio di Xanthi: al 24 agosto risultano notificati all’OIE 32 focolai (figura 1), ma l’origine dell’infezione resta tuttora sconosciuta.

La LSD è una malattia virale dei bovini, trasmessa da vettori e caratterizzata da gravi perdite negli allevamenti, in quanto il virus si rende responsabile di ridotta produzione lattea, sterilità e aumento della mortalità per il sopraggiungere di infezioni batteriche secondarie negli animali. L’agente eziologico della LSD è un Capripoxvirus che ha un forte potenziale di diffusione, in particolare tramite le movimentazioni di animali vivi sensibili e dei relativi prodotti. Il virus non è trasmissibile all'uomo, pertanto la malattia non è di rilevanza per la sanità pubblica.

A seguito dei focolai di LSD che stanno interessando la Grecia, l’Unione Europea ha emanato la "Decisione di esecuzione (UE) n. 1500/2015” relativa ad alcune misure di protezione contro la dermatite nodulare contagiosa in Grecia e che abroga la decisione di esecuzione (UE) 2015/1423. La decisione integra e sostituisce le misure provvisorie di protezione adottate il 21 agosto, quando le autorità greche hanno notificato all’OIE i primi due focolai di LSD. La Decisione prevede misure provvisorie di protezione, vieta il movimento e la spedizione di bovini e del loro sperma, nonché l'immissione sul mercato di alcuni prodotti di origine animale provenienti dall'unità regionale di Evros, con lo scopo di impedire la diffusione della malattia ad altre parti della Grecia, ad altri Stati membri e a Paesi terzi.